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FS104 Teologia dei sacramenti (T-SIS/07)

-  Prof. Don Fabio Trudu  – 3 ore / 5 ects

Lo studio teologico dei sacramenti, azioni rituali della Chiesa nelle quali si attua il mistero pasquale di Cristo, si svolge secondo le dimensioni antropologica, biblica, storica e sistematica. Come introduzione sono sinteticamente presentati i diversi approcci che lo studio della teologia dei sacramenti ha conosciuto nella storia: dalla prospettiva mistagogica dell’età patristica sino all’impostazione manualistica del trattato “De sacramentis” della teologia scolastica per giungere al rinnovamento della sacramentaria del XX secolo. L’aspetto antropologico si sofferma sul sostrato simbolico-rituale che costituisce il linguaggio dell’azione sacramentale. Il fondamento biblico studia la categoria di “mysterion” nella Sacra Scrittura. La parte storica analizza la nozione di “mysterium-sacramentum” nell’epoca patristica, nella teologia scolastica e nel magistero (in particolare i Concili di Firenze e di Trento); ampio spazio è dato alla visione teologico-sacramentale del Concilio Vaticano II e del Catechismo della Chiesa Cattolica. La parte sistematica è attenta alle dimensioni storico-salvifica, cristologica, ecclesiologica ed esistenziale dei sacramenti e presenta le nuove prospettive della teologia sacramentaria dopo il Concilio Vaticano II.

Nota bibliografica: C. Rocchetta, Sacramentaria fondamentale. Dal «mysterion» al «sacramentum», Dehoniane, Bologna 1989; H. Vorgrimler, Teologia dei sacramenti, Queriniana, Brescia 1992. Per una panoramica generale è utile la lettura previa della stringata ma esaustiva sintesi di F.-J. Nocke, Dottrina dei Sacramenti, Queriniana, Brescia 2000, pp. 11-57. Gli studi obbligatori per l’esame saranno indicati lungo il corso.