Archeologia cristiana, pronti gli atti dell'XI congresso nazionale
CAGLIARI, 2 marzo 2016 - Sono stati stampati dalla PFTS University Press i due volumi relativi agli atti dell'XI congresso nazionale di archeologia cristiana ("Isole e terraferma nel primo cristianesimo. Identità locale ed interscambi culturali, religiosi e produttivi"), che si era tenuto a Cagliari in cinque giornate - di cui una nella Facoltà Teologica della Sardegna - dal 22 al 27 settembre 2014. I due volumi, di circa 500 pagine l'uno, riportano gli interventi (ottantadue in tutto) dei relatori del convegno incluso un piccolo dossier
delle tavole rotonde e dei commenti seguiti a ciascuna relazione, e anche un ricco apparato di tavole, documenti e fotografie. Scorrendo l'indice si ha immediatamente un'idea della grande varietà sia geografica sia tematica dei contributi, che spaziano dal nord al sud della penisola, in un continuo confronto tra isole e terraferma. Alla Sardegna sono ovviamente dedicati diversi articoli che in molti casi inseriscono l'esempio sardo nel quadro più generale del Mediterraneo. L'XI convegno, che come si è detto si è tenuto in Sardegna e che segue quello del 2010 organizzato dall'Università della Calabria, è stato reso possibile grazie alla collaborazione dei tre atenei sardi: l'Università degli Studi di Cagliari, l'Università degli Studi di Sassari e la Pontificia Facoltà Teologica della Sardegna. La pubblicazione di questi atti, a cura di Rossana Martorelli, Antonio Piras e Pier Giorgio Spanu, ha avuto il contributo del Servizio Nazionale per gli Studi Superiori di Teologia e Scienze Religiose della Conferenza Episcopale Italiana e del Dipartimento di Storia, Beni Culturali e Territorio dell'Università di Cagliari.